Nizza Monferrato - Round 6, Report

Nizza Monferrato - Round 6, Report

La tappa piemontese del Campionato 2023, come annunciato alla vigilia dell’evento dai promoter Briggs & Stratton e CRG, ha rappresentato l’inizio di un programma di controlli più serrati riguardo la conformità tecnica dei motori e l’utilizzo di un numero importante degli stessi gestiti dai commissari tecnici per la sostituzione in gara, come previsto dall’Articolo 10 del Regolamento Sportivo. È stato dato un segnale forte condiviso da promoter e team del Campionato, uniti per garantire ai piloti un contesto agonistico nel quale l’equilibrio tecnico è alla base del divertimento, evitando escalation nell’ottimizzazione delle performance dei motori. Da questo punto di vista è stato molto positivo riscontrare due successi, quello di Liberiano Guerra in Gara 1 della Senior e quello di Loris Accomasso in Gara 2 della Mini, entrambi ottenuti con motori forniti di commissari tecnici, oltre a vedere nella top 5 ulteriori motori forniti a parco chiuso garantire performance da podio, con rilievi cronometrici sempre compresi nella finestra dei 2-3 decimi dal best lap di gara. Sono stati più di 10 i cambi motore effettuati, uniti alla sostituzione della benzina per più di 20 concorrenti e vari controlli effettuati su carburatori, teste e accensioni, tutte attività che hanno animato molto il parco chiuso e che come detto, hanno reso anche le gare molto equilibrate e decise sul filo dei millesimi.

Dal punto di vista sportivo i successi sono andati a Loris Accomasso del K-Dad Motorsport Racing Team, due volte a segno nella Mini, così come Marco Difino (Zena Karting) nella Junior e Liberiano Guerra di Keystone Sporting Kart nella Senior, mentre nella Master il gradino più alto del podio è andato a Massimo Cavalieri (Scuola Karting Abruzzo Academy) in Gara 1 e a Stefano Perseghin del Copat Team Ferlito in Gara 2.

Nella speciale graduatoria Master-Over si è imposto in entrambe le gare Cavalieri, mentre la classifica Team dopo la tappa piemontese vede al comando il Copat Ferlito che si è portato a 873 punti con 12 vittorie all’attivo, davanti a Scuola Karting Abruzzo Academy con 793 punti e Keystone Sporting Kart con 697. Tutte le classifiche aggiornate sono disponibili sul sito ufficiale nella sezione classifiche, mentre il prossimo appuntamento, che sarà il penultimo della stagione, è in programma a Cervia, domenica 15 ottobre.

 

MINI - Pole e vittoria nella in Gara 1 per Loris Accomasso che, fin dalle Prove Libere, ha dimostrato di avere un passo gara molto forte sul tracciato piemontese. Al 2° posto in Gara 1 ha chiuso una buona corsa con testa al campionato Mattia Finadri (Piston Kids), mentre sul 3° gradino del podio è salito un ottimo Alessandro Cereda, suo compagno di squadra. A seguire, Michele Polloni e Elias Rubin hanno completato il podio precedendo Airoldi, Grandi, Falcone, Sinis e Gaspari. Va detto che tra i protagonisti della gara è mancato Alessandro Iacopino ritirato al 1° giro per un contatto dopo che partiva dalla prima fila. In Gara 2 Accomasso si è ripetuto, ma questa volta con un motore fornito dai commissari tecnici, che ha dato ancora più valore al suo successo. Per quanto riguarda il 2° e 3° gradino del podio si sono confermati Finadri e Cereda, che hanno concluso la gara nella scia del vincitore, animando una bellissima e corretta battaglia in pista. Al 4° posto, invece, si è classificato lo svizzero Elias Rubin, bravo ad avere la meglio su Michele Polloni, che si è classificato sull’ultimo gradino del podio. A seguire, ancora una gara positiva per Airoldi, 6° al traguardo davanti a Falcone, Iacopino, Sinis e Gaspari.

 

JUNIOR - Dalla pole position è scattato Rodolfo Cambiaso, ma nel giro di formazione il suo carburatore è andato in tilt e il pilota del team Keystone Sporting Kart ha dovuto parcheggiare nel prato il suo kart. Al comando della corsa si è quindi portato Marco Difino, che è andato a cogliere un successo importante in chiave Campionato, davanti a Mattia Masciarelli e Federico Gallesi. Al 4° posto si è classificato il leader provvisorio della classifica Alessio Zacchi, mentre sul 5° gradino del podio è salito Simone Grasso. Buona anche la gara di Nicolò Cerutti, che ha fatto sua la 6ª posizione al traguardo precedendo Francesco Baccino e Federico Chenda. La top ten è stata completata da Sarapullo e Dell’Edera, che si sono classificati rispettivamente al 9° e 10° posto. Riguardo Gara 1 va detto anche della sfortuna di Maurizio Sanità di Scuola Karting Abruzzo Academy, escluso dalla classifica per aver perso il terminale di scarico durante la corsa. In Gara 2 Marco Difino è stato capace di ripetersi, ma questa volta il suo avversario diretto è stato Alessio Zacchi, battuto sul traguardo di soli 689 millesimi. Al 3° posto ha chiuso una gara nuovamente molto positiva Mattai Masciarelli, mentre al 4° si è classificato Federico Gallesi e l’ultimo gradino del podio è andato a Francesco Baccino. A seguire, Dell’Edera ha ottenuto il 6° posto davanti a Cambiaso, risalito al 7° posto dall’ultima fila in griglia di partenza. La top ten è stata completata da Sarapullo, Petrulli e Grasso, che hanno terminato la corsa nell’ordine. Ancora sfortunato in Gara 2 Maurio Sanità, costretto al ritiro nelle prime fasi di gara, come il compagno di team Federico Chenda.

 

SENIOR - Liberiano Guerra ha vinto Gara 1 scattando dalla Pole e utilizzando il motore fornito dal promotore, fattore che, anche in questo caso, ha dato maggiore rilievo alla sua vittoria. Al 2° posto ha concluso un'ottima gara anche Alessandro Botti (Copat Team Ferlito), mentre sotto alla bandiera a scacchi aveva concluso in 3ª posizione Marco Gaspari, anche lui con il motore fornito dai commissari tecnici. Ma il pilota del K-Dad Motorsport Racing Tea m ha ricevuto 5” di penalità per una difesa al limite su Patrizio Barca, scivolando così al 5° posto e lasciando il 3° gradino del podio a Mauro Nicola che ha preceduto Christian Resa. In 6a posizione ha chiuso una gara positiva Fabio Marangon, mentre Lorenzo Casarini e Stefano Re hanno conquistato il 7° e 8° posto, precedendo Marco Ferazzini (attardato da un contatto) e Alberto Grignani. In Gara 2 Liberiano Guerra ha bissato il successo della 1ª Finale, balzando al comando della classifica provvisoria di Campionato, dopo aver avuto la meglio sul compagno di squadra Mauro Nicola, autore del giro più veloce della corsa e battuto di soli 136 millesimi. Al 3° posto si è classificato Marco Gaspari, ancora autore di una gara solida, così come quelle di Alessandro Botti e Lorenzo Casarin, che si sono classificati al 4° e 5° posto. A seguire, Marco Ferazzini è risalito in 6ª posizione, precedendo Resa, Gualdi, Re e Saurin.

 

MASTER - Sotto alla bandiera a scacchi per primo in Gara 1 è transitato Francesco Nicolas Russo, ma il pilota del team Keystone Sporting Kart, per un contatto ha tagliato il percorso durante l’ultimo giro ed è stato escluso dalla classifica. La vittoria è quindi andata a Massimo Cavalieri di Scuola Karting Abruzzo Academy, che ha avuto la meglio su Edgard Kanah di Keystone (autore del giro più veloce della corsa) poi retrocesso al 4° posto per un contatto di gara con Michele Ottini (Zena Karting). La piazza d’onore, quindi, è stata appannaggio di Domenico Ferlito che ha utilizzato il motore fornito dai commissari, così come Stefano Perseghin che ha chiuso al 3° posto. Va ricordato riguardo quest’ultimo che, a causa di un contatto, ha chiuso la corsa con il telaio rotto. Detto che al 4° posto è stato classificato Edgard Kanah, in 5ª posizione ha chiuso la corsa con un’ottima prestazione Tony Di Giulio di Scuola Karting Abruzzo Academy. A seguire, 6° posto per Tarik Almou, che ha preceduto Ottini, Ferdusi e Gastaldi, con quest’ultimo che ha pagato 3” di penalità per un contatto con Almou stesso. La top ten è stata completata da Danilo Siri. Va detto, inoltre, del contatto alla partenza che ha eliminato Michele Ferrando e Ivan Baronchelli, mentre poche curve dopo anche Stefano Artuso è stato costretto al ritiro. In Gara 2 impresa di Stefano Perseghin del Copat Team Ferlito , che salito su un telaio mai provato e allestito con zavorre e posizione di guida nei minuti prima della partenza in parco chiuso, ha battuto di misura Massimo Cavalieri, mentre al 3° posto si è classificato Domenico Ferlito. Sul podio sono saliti anche gli ottimi Ruben Gastaldi e Michele Ottini, rispettivamente 4° e 5° al traguardo. In sesta posizione si è classificato Enrico Ferdusi, che ha preceduto Danilo Siri e Michele Ferrando, risalito dall’ultima fila in griglia. La top ten è stata completata da Dell’Edera e Russo, con quest’ultimo ancora una volta caduto nel mirino dei commissari con 5” di penalità, per non aver rispettato l’allineamento in partenza.  

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