Il successo Briggs: aver coperto il gap tra Rental e Racing

Il successo Briggs: aver coperto il gap tra Rental e Racing

Il karting che non c’era oggi esiste grazie a CRG e Briggs & Stratton che, per primi, hanno percepito quanto fosse ampio il “salto” tra il segmento di mercato del Rental Kart 4 tempi e il go-kart Racing con le motorizzazioni 2 tempi. La serie Briggs Kart Championship va a colmare proprio questo gap, offrendo ai piloti un kart economico e facile da gestire, quasi quanto un Rental Kart, ma con un telaio Racing di ultima generazione e un Campionato avvincente come nelle categorie superiori del segmento Racing. Da questa intuizione è nato il progetto Briggs, una via di mezzo tra il Rental Kart e le categorie 2 tempi, capace di coniugare costi molto contenuti con un livello di competitività elevato.

Molti appassionati di karting sono quasi costretti a vivere la loro passione in eventi e piste Rental, perché a livello di costi e di impegno in termini di tempo è insostenibile il passaggio nelle classi karting 2 tempi, dove le gare anche di base costano qualche migliaio di euro e dove gli eventi sono articolati su più giorni. Proprio questi motivi stanno allontanando sempre più piloti dalle stesse categorie 2 tempi e molti, il riferimento è soprattutto ai giovanissimi, non possono neanche iniziare questo tipo di esperienza. Da qualche anno, però, nel mercato del karting si è affacciato il progetto Briggs Kart Championship, articolato su 4 categorie capaci di abbracciare tutta l’utenza degli appassionati (dai giovanissimi fino ai gentleman driver) e basato su un regolamento in grado di risolvere i principali problemi delle categorie superiori. In primo luogo il budget, che nelle classi Briggs è molto contenuto, grazie ai costi di gestione quasi nulli del motore 4 tempi Briggs & Stratton; allo stesso tempo, CRG ha ideato un format di gara in giornata unica, in grado di richiedere poco tempo ai piloti e di contenere al massimo le spese di trasferta.

Briggs Kart Championship si basa su una ricetta semplice, ma molto efficace. Tra i punti fondamentali del successo, va detto dell’utilizzo dei telai da competizione con accessori di ultima generazione e setup libero, che rappresentano insieme un’esperienza di guida e tecnica superiore. Fiore all’occhiello del format Briggs anche gli standard elevati del Campionato agonistico che CRG ha voluto organizzare con pista in esclusiva, per offrire orari confortevoli in pista e servizi di alta qualità, dalla Direzione gara fino al service ricambi che, la casa Italiana, garantisce ad ogni round con un bilico dedicato. Briggs kart Championship è un Campionato dinamico, dove molti team giovani e l’ambiente sportivo sono alcuni dei maggiori vanti per i promotori.

Prendere parte al Campionato è molto semplice ed economico e, in linea generale, si può scegliere tra due format: acquistare il kart, oppure fare un programma di noleggio con un team. In entrambi i casi i team ufficiali sono strutturati per offrire servizi personalizzati, come l’assistenza di un meccanico professionista per il setup del telaio, il trasporto e revisione del kart e tutti i servizi logistici in pista, dal posto tenda alla fornitura del materiali di consumo come benzina, olio e gomme. I costi per prendere parte alle gare sono davvero contro corrente rispetto alle categorie Racing: se si è proprietari del kart si paga solo iscrizione alla gara ed eventuali servizi di assistenza, mentre i pacchetti All inclusive di noleggio kart e assistenza partono da circa 400,00 Euro a gara, il che significa costi davvero limitati per l’intero Campionato.

La stagione Briggs 2023 è alle porte e inizierà ufficialmente con una giornata di test collettivi fissata per sabato 25 febbraio, quindi per tutti i piloti interessati è tempi di attivarsi, così da valutare le varie possibilità in tempo utile. A questo proposito, CRG ha sempre attivo in orario di ufficio anche un Servizio Clienti per ogni informazione utile telefonando al nr. 030.9912604, oppure scrivendo a: info@briggskartchampionship.com

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