Ala - Round 5, Report

Ala - Round 5, Report

Ancora un fantastico evento per la Serie Briggs, con 80 piloti in pista a sfidarsi sul filo dei millesimi, nell’affascinante cornice che solo una gara in “notturna” sa offrire. Si potrebbe riassumere così, in estrema sintesi, il 5° appuntamento del Campionato Briggs Kart che si è svolto sulla pista di Ala sotto le luci artificiali. Ma il plauso più grande va fatto, ancora una volta, ai piloti, protagonisti assoluti dell’evento e autori di gare tiratissime e spettacolari in tutte le categorie.

Bilancio positivo a consuntivo anche per il format sperimentale introdotto per la categoria Master per le piste a capienza ridotta, con l’obiettivo di limitare le situazioni di contatto. Con 30 iscritti si è applicato il format con la suddivisione in tre gruppi da 10 piloti ciascuno dopo le qualifiche, con ognuno dei gruppi che ha disputato 2 gare.

Per la cronaca sportiva, nella Master, le 3 vittorie determinate dal format a gruppi sono andate in Gara 1 (riservata ai Gruppi A e B) ad Andrea Guglielmetti del team VMax Racing, mentre in Gara 2 (Gruppi B e C) e Gara 3 (Gruppi A e C) si è imposto Stefano Perseghin del Copat Team Ferlito. Nella Senior Liberiano Guerra ha regalato a se stesso e al suo team Keystone & Ldc una bella doppietta che lo rilancia in Campionato; nella Junior Marco Difino di Zena Karting ha vinto Gara 1, partendo dalla pole, mentre in Gara 2 si è imposto Alessio Zacchi. Nella Mini infine, Federico Chenda di Scuola Karting Abruzzo Academy ha vinto entrambe le Finali, tornando leader della classifica provvisoria di Campionato.

A proposito di classifiche, Chenda nella Mini è salito a quota 195 punti davanti a Finadri che segue a 182 e Cereda con 135; nella Junior comanda la graduatoria Cambiaso con 180 punti e tre successi, davanti a Nicali, che lo segue con 167 punti e Zacchi con 157. Nella Senior Ceccato è rimasto al comando con 170 punti seguito da Guerra e Ferazzini, entrambi a quota 161 punti, infine, nella Master la classifica è cortissima con il leader Cavalieri a quota 137,5, seguito da Perseghin con 134,5 e Domenico Ferlito a 107,5 punti. Classifica molto “ravvicinata” anche nella graduatoria Team, che vede Zena al comando con 657 punti, seguita da Scuola Karting Abruzzo Academy, staccata di 3,5 lunghezze e Keystone & Ldc al 3° posto a 6,5 punti dai leader.

Il prossimo appuntamento con la Serie Briggs sarà l’ultimo prima del break di agosto e si disputerà sabato 9 Luglio sulla pista di Castelletto di Branduzzo.

 

MINI - Federico Chenda ha fatto segnare la pole nelle prove di qualificazione e in Gara 1 non ha mai lasciato la testa della corsa, mentre alle sue spalle Andrea Proverbio e Gabriele Magistro hanno dato vita a un bellissimo confronto per il 2° posto, andato di misura a Proverbio, autore anche del giro più veloce della corsa. Al 4° posto Mattia Finadri ha concluso una gara ancora una volta con il passo dei migliori, staccato di poco da Magistro, mentre Luca Falcone ha fatto suo l’ultimo gradino del podio precedendo Gementi, Iacopino e Monti. In Gara 2 Proverbio si è subito portato nella scia di Chenda e nei primi giri ha provato anche l’attacco, ma un piccolo errore nel corso del 3° passaggio, gli ha fatto perdere la scia dell’avversario che è così andato a vincere con pochi decimi di vantaggio. Nel post gara per Proverbio, ancora autore del giro più veloce, è arrivata però la penalità per mancato allineamento al via e la conseguente retrocessione al 3° posto. La piazza d’onore è stata quindi ereditata da Mattia Finadri, mentre Magistro ha chiuso al 4° posto, anche lui attardato da una penalità per il contatto che, di fatto, ha messo fuori dal podio Iacopino e Gementi. La top 5 è stata completato da Falcone, 5° classificato davanti a Monti.

 

JUNIOR - In Gara 1 hanno dato spettacolo Difino (scattato dalla pole) e Nicali, che dopo un duello serrato e corretto, sono arrivati sotto alla bandiera a scacchi nell’ordine, divisi da soli 91 millesimi. Grande lotta anche per il 3° gradino del podio tra Zacchi e Cambiaso, con quest’ultimo che, dopo vari attacchi, ha desistito chiudendo la corsa al 4° posto, a pochi decimi dall’avversario. Al fotofinish è stato assegnato anche l’ultimo posto sul podio con Mancasola, bravo a precedere di misura Murgia e Zane, che hanno concluso nella sua scia. Più staccato ha concluso Ceruti, che ha ottenuto l’8ª posizione, precedendo un altro trenino in lotta composto da Costa e Gianello. In Gara 2 un contatto in Curva 2 ha attardato Murgia e Ceruti, oltre a costringere al ritiro Mancasola, Grasso e Panisi. Nel frattempo, al comando è stato bravo a insediarsi Alessio Zacchi, che ha poi controllato gli avversari fino alla bandiera a scacchi, andando a cogliere la 2ª vittoria stagionale. Alle sue spalle, staccato di soli 4 decimi ha chiuso Nicali, quindi Difino al 3° posto ha concluso molto bene un weekend positivo. Al 4° posto si è classificato Zane, mentre l’ultimo gradino del podio è andato a Masciarelli. A seguire, 6° posto per Cambiaso, che ha preceduto Costa, Gianello, Gallesi e Murgia.

 

SENIOR - In Gara 1 Liberiano Guerra ha controllato Ferazzini per tutta la corsa, conquistando una vittoria che chiude un periodo sfortunato iniziato con la negativa trasferta di Siena. Per Marco Ferazzini la piazza d’onore è comunque un risultato molto positivo in chiave Campionato, così come il 4° posto di Andrea Ceccato, che ha chiuso alle spalle dell’outsider Nicolas Russo. L’ultimo gradino del podio è andato a Wesley Edoardo Bettinelli, autore di una gara incisiva al pari di Domenico Ferlito, che ha fatto sua la 6ª posizione. A seguire, 7° posto per Nicolò Tarocco, penalizzato da un contatto con Baldon (sanzionato dalla Direzione Gara) e 8ª posizione per Giorgio Rosin, che ha preceduto Puddu e Casarini. In Gara 2 Liberiano Guerra si è ripetuto, vincendo ancora una volta davanti a Marco Ferazzini, mentre al 3° posto è risalito con una bellissima corsa Bettinelli. Positivo ancora una volta Nicolas Russo, 4° al traguardo, davanti a Domenico Ferlito, mentre al 6° posto ha chiuso Diego Colella riscattando, in parte, una sfortunata Gara 1. A seguire, 7ª posizione per Baldon e 8° posto per Ceccato, che ha subito un calo di prestazione negli ultimi 4 giri di gara. La top ten è stata completata da Mauro Nicola, che ha fatto segnare anche il giro più veloce della corsa e da Giorgio Rosin, 10° al traguardo.

 

MASTER - La gara di Ferdusi scattato dalla pole in Gara 1 (Gruppo A e B) è durata solo due curve, a causa di un contatto con il compagno di team (Zena Karting) Vailati che partiva al suo fianco. Nella carambola sono usciti di scena anche Frealdo e Domenico Ferlito, così come altri piloti hanno perso posizioni. Al 2° giro per un problema tecnico si è fermato anche Andrea Nicoziani, mentre al comando si è insediato Andrea Guglielmetti, che ha poi controllato gli avversari andando a vincere la sua prima gara in Campionato. Alle sue spalle ha chiuso Michele Ottini e al 3° posto si è classificato Vincenzo Ferlito, mentre il 4° e 5° gradino del podio sono stati conquistati da Ferrando e Ravaglia, dopo un bel recupero da centro gruppo. Molto positivo in Gara 1 anche Stefano Cossetti, 6° al traguardo davanti a Siri, Cannito, Cazzolli e Di Giulio, che ha completato la top ten facendo segnare il giro più veloce della corsa. Nella 2ª gara disputata (Gruppi B e C) è stato Stefano Perseghin il dominatore, controllando Domenico Ferlito e Massimo Cavalieri, che hanno chiuso alle sue spalle. Parziale riscatto dopo la delusione di Gara 1 per Frealdo, che ha fatto sua la 4ª posizione, facendo segnare anche il giro più veloce davanti a Ruben Gastaldi. A seguire, Barletta ha preceduto Ravaglia, Pienovi, Melchiotti e Labbate. Nella 3ª ed ultima gara (Gruppi A e C) si è confermato al top Stefano Perseghin, che ha vinto di misura su Massimo Cavalieri e Tony Di Giulio, anche lui capace di riscattare la sfortunata prima gara della serata. Al 4° posto ha chiuso una gara positiva Andrea Guglielmetti, che a 2 giri dal termine, ha avuto la meglio su Enrico Ferdusi, salito comunque sul podio dopo il KO di Gara 1. Al 6° posto si è classificato Ottini, quindi Pienovi ha preceduto Gastaldi, Vincenzo Ferlito e Labbate, nuovamente in top ten.

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